È ideologicamente pericoloso di questi tempi parlare di gender – cioè della distinzione biologica tra i due sessi ‘tradizionali’ – anche se l’ossessiva attenzione alla modesta popolazione LGBTQA+ comincia a scemare.
Sette mari” è un termine un po’ antiquato che – nell’accezione moderna – comprenderebbe: l’Oceano Atlantico, l’Oceano Pacifico, l’Oceano Indiano, il Mar Glaciale Artico, il Mar Mediterraneo, il Mar dei Caraibi e il Golfo del Messico; cioè, collettivamente, i mari del mondo.
Vi piace il lavoro che fate? A livello globale, forse inaspettatamente, una media del 56,7% dei lavoratori dipendenti dichiara di sì: è quanto emerge da recenti dati tratti da sondaggi condotti in 34 paesi.
Tornano, o almeno stanno tornando ‘in voga’ nei paesi anglosassoni, mestieri che ormai sembravano scomparsi, più per disattenzione che per mancanza di necessità: gli scalpellini, i tosatori di pecore, i pescatori, i boscaioli et al.
L’Italia è tra i paesi dell’Europa occidentale che hanno meno abbracciato la novità Work From Home.
Il ‘salario minimo garantito’ a livello nazionale vige nella maggior parte delle economie dette ‘sviluppate’, ma non in tutte.
L’ufficio è probabilmente quel ambiente di lavoro dove, oggi, uomini e donne si mescolano con maggiore naturalezza.
La moderna società occidentale cerca quasi con disperazione di ‘liberalizzarsi’, di creare ‘opportunità uguali’ per tutti.
Il commercio al dettaglio è in forte evoluzione a causa delle nuove forme assunte da un problema molto antico: il furto nei negozi.
Le aziende sono gelose. Siccome la pagano, vogliono tutta l’attenzione possibile da parte dei dipendenti mentre sono al lavoro.